Cristina è nata a Milano l'8 febbraio 1963. Segno zodiacale Acquario, ascendente Vergine.Liceo Classico Parini, Laurea in Filosofia (110 e lode) con specializzazione in Psicologia nel 1986.

Ha iniziato a lavorare nelle Edizioni Condè Nast nel 1987, prima a L'UOMO VOGUE (fino al 1998) raggiungendo la qualifica di caporedattore e responsabile di Vogue Tessuti, poi come direttore di Vogue Gioiello (che passa da 3 a 6 numeri all'anno) e di Vogue Pelle ed è giornalista professionista dal 1992. Cristina ha collaborato contemporaneamente alla nascita di GQ Italia sotto la direzione di Andrea Monti, allestendo la sezione moda e il suo team.

Nel 2003 viene chiamata al progetto e al lancio del settimanale Vanity Fair dove rimango come co-direttrice (responsabile di tutta la moda, delle copertine, delle celebrità e dei rapporti con gli inserzionisti) fino al giugno 2011 quando intraprende una nuova sfida: il rilancio di Amica per Rcs Periodici.

In occasione del 50° anniversario della rivista, ha anche realizzato il libro "Amica è ...".

Nell'aprile 2013 Cristina è tornata in Condè Nast come Managing Director di Glamour, per poi tornare a Vanity Fair come Co-Direttore e Responsabile Eventi Speciali e Progetti nel 2019, carica che ricopre tuttora. Negli ultimi anni ha collaborato a numerosi progetti, libri e mostre fotografiche, ideando concept di immagine per aziende del settore del lusso legate alle riviste in cui ha lavorato, è intervenuta in seminari e workshop legati all'immagine della moda.

Cristina ama il lavoro di squadra, sa come motivare il team ed è appassionata nel trovare il giusto equilibrio tra qualità dell'immagine ed esigenze commerciali. Negli ultimi anni ha approfondito i settori e le tematiche legate alla Sostenibilità, alla Diversità e all'Inclusività.

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